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gen La chiesa di Santa Caterina d'Alessandria è un edificio di culto situato nel centro storico di Palermo. L'aggregato monumentale è noto localmente come «Chiesa di Santa Caterina delle Donne». Unitamente al trecentesco monastero domenicano occupa l'area delimitata a nord dalla strada del Cassaro (odierno Corso Vittorio Emanuele), a occidente da piazza Pretoria dove troneggia l'omonima Fontana Pretoria, a sud con piazza Bellini ove fronteggia la Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio.
Intorno al 1200 l'Ordine dei frati predicatori giunge in Sicilia, nella fattispecie a Palermo. Sotto la direzione dell'ordine, nella sede del Cassaro viene istituito il monastero femminile di Santa Caterina, grazie agli ingenti lasciti di Benvenuta Mastrangelo, della madre Palma Mastrangelo e del marito di quest'ultima Guglielmo di Santa Flora. Il testamento di Benvenuta Mastrangelo prevede l'area per l'edificazione del nuovo edificio comprendente la primitiva chiesa di San Matteo al Cassaro e la chiesa di Santo Stefano d'Ammirato, le rendite dei beni di Palermo, Salemi, Sciacca e Trapani necessarie per la realizzazione. Dispone il proprio monumento funebre nella primitiva «Cappella di Sant'Orsola» della chiesa di San Domenico e il futuro trasferimento dello stesso nell'erigenda chiesa del monastero di Santa Caterina.
